Nutrizione specifica delle tartarughe d'acqua
Le tartarughe d'acqua si nutrono di quasi tutto ciò che trovano nel loro habitat. Non riescono quasi mai a catturare i pesci vivi, i pesci malati e morti invece sì! La loro dieta naturale è quindi molto variata: insetti acquatici, vermi, lumache, piante, gamberi e, in teoria, anche i pesci fanno parte del loro menù. JBL ne ha tenuto conto creando la serie di mangimi per tartarughe d'acqua e di palude.
Ideale sarebbe dare in pasto i quattro tipi di mangime alternandoli. Si possono complementare questi mangimi con piante acquatiche fresche e cibo vivo oppure con gamberi scongelati nonché bocconcini di pesce.
JBL PROTERRA TURTLE Menu: set con tutti i quattro mangimi per le tartarughe d'acqua (3 + 1 gratis)
JBL PROTERRA CRUSTARUS: mangime completo di crostacei, pesci, gamberi e bastoncini
JBL PROTERRA MOLLUSCUS: lumache intere, Gammarus e bastoncini di pesce
JBL PROTERRA PESCARUS: una leccornia di pesci interi con gamberi
JBL PROTERRA GAMMARUS: leccornia fatta di Gammarus
Suggerimento: più è alta la temperatura dell'acqua, più piante saranno mangiate! Chi quindi desidera limitare un po' la perdita di verde, deve tenere la temperatura dell'acqua intorno a 24-25 °C. Le giovani tartarughe d'acqua e di palude si nutrono prevalentemente in modo carnivoro, gli animali adulti invece sono piuttosto erbivori.
Le tartarughe d'acqua e di palude sono voraci e riescono infatti a mangiare anche troppo. Perciò è compito della persona che le cura, dosare in modo corretto la quantità di mangime. Le tartarughe devono aver mangiato il loro pasto dopo 2-3 minuti. Se dopo galleggia ancora del mangime nell'acqua, è perché era troppo.
Solo gli animali giovani vanno nutriti giornalmente. Gli animali adulti soltanto ogni due giorni. Se gli animali non si nutrono più con voracità, smettere subito con la somministrazione. Allora la quantità sarà stata troppo alta o gli animali non stanno bene e vanno osservati bene.
Suggerimento: Se le tartarughe si lasciano prendere in mano, le puoi anche togliere dal terrario per dare loro da mangiare. Defecano spesso mentre mangiano e così l'acqua del terrario rimarrà più pulita! Però non deve essere stressante per gli animali.
Tempo da dedicare alle tartarughe d'acqua e di palude
Il tempo che si impiega per la cura delle tartarughe d'acqua e di palude supera solo di poco quello delle tartarughe di terra, e rimane sempre limitato. La cura della zona acquatica è la cosa più importante. Il filtro allacciato va pulito, dipendentemente dalla misura, ogni settimana (zone emerse piccole) o ogni due settimane (zone emerse grandi). Questo lavoro richiede circa 10-15 minuti.
Una pellicola di alghe si può depositare sul vetro anteriore e va rimossa con un lavavetri, se necessario. Assieme al cambio parziale dell'acqua ogni due settimane si esegue la pulizia del fondo con una campana aspirarifiuti (JBL AquaEx). Ciò dura circa 10-20 minuti. La parte terrestre va pulita quando necessario, ma non richiede tanta cura. I pezzi di legno o sughero che si trovano nell'acqua si copriranno di alghe. Queste si lasciano rimuovere in modo semplice con una spugna pulita (JBL Spongi) .
Esiste anche un metodo efficace non impegnativo con il quale puoi rimuovere tutte le placche organiche come le alghe da un oggetto: JBL ProClean Power è un composto clorurato che rimuove ogni impurità organica nel giro di una notte.
Non applicare con animali, solamente all'esterno del terrario.
La pulizia dalle tartarughe d'acqua e di palude
Oltre il filtro raccomandiamo una pulizia del fondo ogni due settimane. Con l'aiuto di una campana aspirarifiuti come JBL PROCLEAN AQUA EX lo sporco viene aspirato dal fondo. Con questo viene aspirata anche una parte dell'acqua che sarà sostituita con acqua fresca. Le campane aspirarifiuti di JBL ci sono per livelli dell'acqua alti e bassi.
Dato che l'acqua corrente potrebbe contenere cloro (problematico per gli occhi delle tartarughe) e metalli pesanti (velenosi) dal sistema di tubazioni, dopo un cambio parziale dell'acqua va aggiunto un biocondizionatore come JBL Biotopol che neutralizza queste sostanze problematiche.
Col tempo il vetro anteriore si coprirà con alghe che non danno fastidio alle tartarughe ma ci rendono meno facile la vista degli animali. A mezzo di diversi lavavetri le alghe si lasciano rimuovere le alghe facilmente dal vetro. Il dispositivo più comodo è un lavavetri magnetico di cui la parte interna sale in superficie quando perde il contatto con la parte esterna.
Suggerimento: attenzione con la ghiaia! Se capitano dei sassolini tra il lavavetri e il vetro, questi possono causare graffi brutti!
Particolarità nella cura nel laghetto da giardino
Sono proprio le specie di tartarughe d'acqua americane ad essere resistenti all'inverno e anche capaci di ibernare nel tuo laghetto da giardino. Importante è comunque una parte bassa con acqua poco profonda. Durante la loro fase di riposo le tartarughe possono giacere in questa parte e devono soltanto allungare il collo per respirare alla superficie dell'acqua. Ciò deve essere reso possibile a loro senza grande spesa di energia.
Dato che le tartarughe escono dall'acqua per depositare le uova, è molto importante che abbiano una zona sabbiosa notevolmente sopra il livello dell'acqua. Evitano le aree sabbiose troppo vicine alla linea dell'acqua perché in natura possono essere inondate. Una specie di limitazione intorno all'areale del laghetto è raccomandabile perché alcune tartarughe amano migrare e purtroppo poi vanno perse.
Acqua verde, cosa fare?
L'acqua verde è causata dalle alghe fluttuanti. Esse non sono velenose e non danno fastidio alle tartarughe. Soltanto noi le troviamo brutte anche perché non ci permettono di osservare bene la nostra tartaruga.
A mezzo di un anti alghe (JBL AlgoPond Green) queste alghe mini coagulano e vengono poi trattenute dal filtro. In alternativa si presta in modo eccellente un chiarificatore d'acqua UV-C come il JBL PROCRISTAL UV-C Compact plus, che elimina le alghe fluttuanti rapidamente ed efficacemente senza effetti collaterali. Un chiarificatore UV-C viene semplicemente integrato nel tubo del filtro se la prestazione del filtro esterno non è troppo grande. Altrimenti si può azionare il chiarificatore UV-C con una piccola pompa propria.
I valori dell'acqua come la durezza totale, la durezza carbonatica, i composti azotati, i fosfati e il contenuto di ferro non sono poi tanto importanti per le tartarughe d'acqua. Cambia del tutto quando ci sono anche pesci nella stessa zona acquatica. Il più rapido controllo dell'acqua avviene con JBL PROSCAN che esegue l'analisi con il tuo smartphone nel giro di un minuto e che ti salva tutte le misurazioni nell'applicazione.